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ULTIME NOVITA' IN MERITO ALLA PRESENTAZIONE DEL MUD 2010

 


Si rendono note le ultimissime novità in merito al MUD 2010 tratte dell’articolo pubblicato da “Il Sole 24 Ore”, redatto dal giornalista Alessandro Galimberti il giorno 16 aprile nella categoria Norme e Tributi.


 


A due settimane dal termine per la dichiarazione.


Oggi, al Consiglio dei ministri non arriverà il decreto del ministero dell'Ambiente e della Presidenza del Consiglio sulla moratoria di 60 giorni del termine ultimo per la presentazione del Mud per l'anno 2009.


La causa è stato il veto del ministero dell'Economia, restio a gestire un ulteriore decreto.


Per questo Stefania Prestigiacomo, ministro dell'Ambiente, è stata costretta a modificare all'ultimo l'iter per garantire in ogni caso, e anche retroattivamente, lo spostamento al 30 giugno del termine per la dichiarazione dei rifiuti.


Le strade che si potranno percorrere sono due. La prima consiste nel portare in discussione al Consiglio dei ministri di oggi un decreto del presidente del Consiglio contenente un “nuovo” modello unificato (in realtà lo stesso modello cartaceo, valido dal 2002). La seconda strada, invece, consiste nell'impegno del Governo ad inserire la retroattività della moratoria dentro la legge di conversione del decreto “incentivi”.


Quindi, nonostante il cambio di “strategia”, il ministero dell'Ambiente fa sapere che il ministero del Lavoro si impegna a garantire alle oltre 600mila imprese il tempo necessario per adempiere con tranquillità alla dichiarazione per il 2009, prorogata appunto al 30 giugno prossimo.


Ed infondo, a queste imprese, già stressate dalla rivoluzione che si avrà con l'introduzione dal prossimo 12 agosto del Sistri, è proprio questo che interessa: compilare con calma questo penultimo Mud (l'ultimo sarà nel 2011, per la dichiarazione semestrale per il 2010) con le modalità abituali, e avere così la possibilità di prepararsi al debutto del Sistri senza la fretta e l'ansia di incorrere nelle sanzioni per ritardato adempimento.


 


 

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